
Il Giardino del Sentire Oltre i Confini: cos’è un giardino sensoriale?
Il giardino sensoriale di APDAM è un progetto innovativo, costruito attorno ad un luogo in cui i bambini e le persone con problemi psico-sociali conseguenti a malattie croniche disabilitanti possano sentirsi riannodati alla vita e in cui, grazie all’aiuto di professionisti, possano interagire con le piante e con animali addestrati nelle le stanze del “Giardino del Sentire oltre i Confini”.
Il giardino sensoriale ha permesso di approfondire la progettazione specifica relativa alle persone con differenti fragilità, per permettere di realizzare un angolo rilassante dove non si è solo circondati dalla natura, ma “ci si sente protetti da tanti elementi che fanno la guardia al nostro benessere psico-fisico.” [1]
Ecco che il sentiero sinuoso che attraversa piante odorose e fiori, sedute in legno, il rumore dell’acqua del laghetto e il canto degli uccelli e le stanze circolari assumono un altro significato, che è sensoriale e non solo estetico.
I 5 SENSI
I cinque sensi sono i protagonisti indiscussi del giardino sensoriale:
- la Vista è stimolata con piante e fiori con gradazioni cromatiche talvolta contrastanti, inoltre alcune piante possono creare effetti di luce quando mosse dal vento.
- l’Udito è coinvolto con l’installazione di una fonte d’acqua e seminando le piante che attirano le farfalle.
- per il Tatto sono state scelte piante con foglie e petali di fiore dal tocco vellutato
- l’Olfatto è uno dei sensi maggiormente coinvolti grazie al profumo che ha tutta la vegetazione
- infine il Gusto è richiamato dalle erbe aromatiche
Il giardino sensoriale, quindi, permette di godere e toccare con mano qualcosa di bello, di comunicare, di recuperare abilità e competenze dimenticate, di essere stimolati fisicamente e mentalmente. Il contatto con le piante è in grado di conferire alla persona un potere rigenerativo maggiore rispetto al semplice passeggiare in giardino, e in questo caso è studiato per essere accessibile da tutti, per trovare tanti stimoli diversi in uno spazio circoscritto.
Scopri il nostro Giardino del Sentire Oltre i Confini!
BIBLIOGRAFIA
Righetto Costantina, “Giardini per rivivere: orticoltura e giardinaggio a fini terapeutici in contesti sanitari”, Università di Bologna, 2015
C. Borghi, “Il giardino che cura. Il contatto con la natura per ritrovare la salute e migliorare la qualità della vita”, Firenze, Giunti, 2007
S. L. Pesce, “Il giardino sensoriale. Uno spazio che si prende cura delle persone”, Con-fine edizioni, gennaio 2014.
[1] S. L. Pesce, “Il giardino sensoriale. Uno spazio che si prende cura delle persone”, Con-fine edizioni, gennaio 2014.