IL PROGETTO

Il progetto si svilupperà nei territori del Basso Stura e della Val Susa, caratterizzati da una vocazione agricola e che hanno risentito in modo particolare della situazione di siccità che negli scorsi mesi ha colpito il nord Italia: è stato infatti dichiarato lo stato di emergenza fino al 31/12/2022, in relazione alla situazione di deficit idrico in atto in 5 regioni, tra cui il Piemonte. I territori target sono dunque particolarmente sensibili alla tematica del cambiamento climatico, e al legame di quest’ultimo con la questione della gestione dell’acqua.

I comuni di Bene Vagienna ed Almese risultano essere sensibili al legame tra cambiamento climatico e migrazione: entrambi hanno infatti portato avanti progetti di cooperazione decentrata con due comuni della Repubblica di Guinea, rispettivamente Beindou e Yendé-Millimou.

In tale territorio le nuove generazioni, che sono proiettate verso un futuro sempre più incerto e preoccupante e vivono il presente di una fase storica complessa, sono gli attori che maggiormente possono essere mobilitati per portare un cambiamento positivo. Se è vero che gli adulti rimarcano una generale insoddisfazione costante da parte dei giovani e una scarsa propensione all’impegno attivo, è pur vero che gli stessi adulti sembrano incapaci di dare ascolto alle giovani voci e valore agli interessi dei ragazzi. Tematiche come quelle del cambiamento climatico toccano sul vivo i giovani, complice il risalto mediatico che gruppi attivisti come i Fridays for Future hanno, ma non riescono ad essere declinate sul territorio e portate all’interesse comune in quanto retaggi e abitudini consolidate nel tempo rendono difficoltose le modifiche negli stili di vita e nelle piccole azioni quotidiane.

Alla luce di ciò, il progetto intende sostenere i giovani affinché possano diventare essi stessi promotori di un cambiamento negli stili di vita quotidiani, partecipando attivamente alla realizzazione delle attività al fine di agganciare non soltanto i coetanei in processi di attivazione locale, ma altresì gli adulti, perché questi ultimi possano riconoscere le esigenze delle nuove generazioni e l’opportunità che esse rivestono. Per raggiungere tale risultato si intende da un lato aumentare consapevolezza, responsabilità e grado di attivazione dei giovani in merito a stili di vita sostenibili e soluzioni collettive d’azione, dall’altro aumentare la capacità dei giovani di dare voce alle proprie esigenze e ai propri interessi di fronte alla comunità locale, in particolar modo utilizzando i principali strumenti di comunicazione attuali. La proposta riveste in sé un duplice valore: da un lato quello di avviare una sinergica compartecipazione di giovani e adulti sui temi del cambiamento climatico, in queste zone ancora marginalmente affrontato; dall’altro quello di essere trampolino di lancio per l’avvio di riflessioni e azioni sul tema, oltre che opportunità di attivazione di processi di partecipazione sociale per lo sviluppo comunitario.

QUANDO

Gennaio 2023 – dicembre 2023

DOVE

Territorio del Basso Stura, in particolare Comuni di Bene Vagienna, Salmour, Carrù, Dogliani, La Morra, Sant’Albano Stura

Territorio della Val Susa, in particolare Comuni di Almese, Condove, Caprie, Avigliana

COME

CON CHI

Cooperativa Animazione Valdocco – Ente co-proponente

FINANZIATO DA

Questo pagina è stata realizzata e mantenuta con il supporto finanziario dell’Unione Europea, attraverso la Regione Piemonte nel contesto del progetto Mindchangers – Regions and youth for Planet and People. I suoi contenuti sono di sola responsabilità di APDAM – A Proposito di Altri Mondi ETS e non riflettono necessariamente le posizioni dell’Unione Europea.