
Diamo uno sguardo alle aule del “Giardino del sentire oltre i Confini” che abbiamo dedicato a grandi personaggi che hanno lasciato un segnato nell’ambito dell’inclusione
Benvenuti nella Fattoria di Bubi e Mimi a Bene Vagienna, nel cuore del nostro “Giardino del Sentire Oltre i Confini” (scopri tutto sul giardino). In questo luogo unico, ciascuna area è dedicata a figure straordinarie che, attraverso la loro vita e il loro impegno, hanno superato pregiudizi, abbattuto limiti e affrontato le difficoltà, regalandoci preziose lezioni di inclusione.
Jacques Cousteau: Oltre i Limiti Marini
Jacques Cousteau, il leggendario esploratore del mondo sottomarino, ha dedicato la sua esistenza a diffondere le meraviglie degli abissi. Fu anche autore dell’illuminata “Carta dei diritti delle generazioni future”, presentata all’UNESCO e approvata nel 1991. Il nostro laghetto, abitato da anatre e piccoli pesci, è un omaggio a Cousteau. Questo spazio consente ai bambini con difficoltà motorie di immergere i loro piedini in sicurezza, permettendo loro di sperimentare il piacevole movimento degli animali sott’acqua.
Malala Yousafzai: Educazione Senza Confini
L’aula all’aperto, incorniciata da tigli profumati, è dedicata a Malala Yousafzai, premio Nobel per la pace nel 2014. Malala ha difeso con determinazione il diritto all’istruzione, dichiarando di non temere alcun ostacolo nel perseguire la sua educazione. Malala disse: «Non mi importa di dovermi sedere sul pavimento a scuola. Tutto ciò che voglio è l’istruzione. E non ho paura di nessuno.». In questa aula, insegnanti e bambini si riuniscono a terra, per riallacciare il legame con la terra, ormai spesso trascurato. Questo spazio incarna il valore di un’istruzione senza confini e il coraggio di perseguire un percorso educativo personale. Il profumo intenso dei tigli accompagna le sedute di neuropsicomotricità e le attività formative volte a supportare bambini e giovani in difficoltà.
Il Messaggio di Fratellanza nei Cerchi di Piante: Madre Teresa di Calcutta
I cerchi di piante, dedicati a donne straordinarie come Madre Teresa, trasmettono messaggi profondi di fratellanza, tolleranza e amore. Madre Teresa ci ricorda l’importanza di mettere amore anche nelle piccole cose, senza attendere occasioni straordinarie. Questo principio diventa il cuore pulsante de “La fattoria di Bubi e Mimi”, una fattoria didattica di APDAM che, combattendo la povertà educativa nella provincia di Cuneo, dimostra come l’impronta dell’educazione rimanga nei bambini, indipendentemente dal percorso di vita che sceglieranno.
In questo giardino, ogni spazio racconta una storia di inclusione e apprendimento.
Vi aspettiamo per condividere con noi l’esperienza di questi luoghi straordinari, simboli tangibili di un mondo che abbraccia e celebra l’inclusione in tutte le sue sfaccettature.
Bibliografia